I VINI DELL’ ALTO PIEMONTE
- Autore: d1b02491_userParideChiovini
- •
- 11 apr, 2023
Terroir e vitigni autoctoni
Una Terra dove la ricchezza e la diversità di vitigni #autoctoni, determinano la differenza delle forme di allevamento che a loro volta contribuiscono a caratterizzare fortemente il paesaggio circostante!
Un territorio di #Nebbioli, caratterizzato da suoli morenico alluvionali, situata ai piedi del Monte Rosa che ne fa da padrone. Caratteristiche uniche contraddistinguono i suoli vitati delle quattro province dell’Alto Piemonte: Novara, Biella, Vercelli e Verbania.
A completare questa straordinaria complessità, la presenza del Supervulcano della Valsesia, l'unico supervulcano fossile conosciuto al mondo. Dunque terre di mare, di fuoco, d’acqua e di ghiaccio legate da un solo denominatore comune: l’acidità dei suoli.
Grazie alla presenza del terroir particolarmente favorevole, i vini dell’Alto Piemonte racchiudono una spiccata sapidità ed una facile bevibilità.
Vuoi conoscere i #vinialtopiemonte Paride Chiovini?
Contattaci per organizzare una degustazione in cantina info@paridechiovini.it



L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato hanno ricevuto a Bruxelles dal network RECEVIN (Rete Europea delle Città del Vino), il riconoscimento di Città europea del Vino 2024, il titolo che a rotazione premia le migliori aziende produttrici di un territorio italiano alternandosi con altre città vignaiole di Portogallo e Spagna.
La corona di alloro è stata assegnata per tutto il prossimo anno a 20 città piemontesi unite sotto un’unica sigla e un programma condiviso di eventi, meeting, convegni e degustazioni distribuiti sulle provincie di Alessandria, Biella, Novara, VCO e Vercelli: Acqui Terme, Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Brusnengo, Casale Monferrato, Fara Novarese, Gattinara, Ghemme, Grignasco, Maggiora, Mezzomerico, Ovada, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vigliano Biellese e Villa del Bosco.
La consegna del testimone dalla regione vinicola portoghese del Duoro al Piemonte è avvenuta dopo l’esame di tre candidature pervenute all’ Associazione Nazionale Città del Vino : Montepulciano (Siena), San Clemente (Rimini) e appunto la cordata delle città piemontesi, che alla fine hanno vinto non soltanto il titolo ma anche il palcoscenico internazionale 2024 dedicato all’enologia.
“Questo importante riconoscimento - ha rimarcato l’assessore Protopapa- si traduce in una grande occasione di offerta promozionale a livello europeo per tutto il territorio legato ai vini di qualità certificati, che vanno dai grandi Nebbioli dell’Alto Piemonte. Un punto di partenza per lavorare negli anni successivi ed essere più attrattivi per i visitatori europei”.
Fonte Regione Piemonte
Vuoi conoscere i #vinialtopiemonte Paride Chiovini?
Contattaci per organizzare una degustazione in cantina info@paridechiovini.it