L' ALTO PIEMONTE È UFFICIALMENTE CITTÀ DEL VINO 2024

ClienteParideChiovini • 22 agosto 2023

Prestigioso riconoscimento Europeo

L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato hanno ricevuto a Bruxelles dal network RECEVIN (Rete Europea delle Città del Vino), il riconoscimento di Città europea del Vino 2024 , il titolo che a rotazione premia le migliori aziende produttrici di un territorio italiano alternandosi con altre città vignaiole di Portogallo e Spagna.

La corona di alloro è stata assegnata per tutto il prossimo anno a 20 città piemontesi unite sotto un’unica sigla e un programma condiviso di eventi, meeting, convegni e degustazioni distribuiti sulle provincie di Alessandria, Biella, Novara, VCO e Vercelli: Acqui Terme, Barengo , Boca , Bogogno , Borgomanero , Briona , Brusnengo , Casale Monferrato, Fara Novarese , Gattinara , Ghemme , Grignasco , Maggiora , Mezzomerico , Ovada, Romagnano Sesia , Sizzano , Suno , Vigliano Biellese e Villa del Bosco .

La consegna del testimone dalla regione vinicola portoghese del Duoro al Piemonte è avvenuta dopo l’esame di tre candidature pervenute all’ Associazione Nazionale Città del Vino : Montepulciano (Siena), San Clemente (Rimini) e appunto la cordata delle città piemontesi, che alla fine hanno vinto non soltanto il titolo ma anche il palcoscenico internazionale 2024 dedicato all’enologia.

“Questo importante riconoscimento - ha rimarcato l’assessore Protopapa - si traduce in una grande occasione di offerta promozionale a livello europeo per tutto il territorio legato ai vini di qualità certificati, che vanno dai grandi Nebbioli dell’Alto Piemonte. Un punto di partenza per lavorare negli anni successivi ed essere più attrattivi per i visitatori europei”.


Fonte Regione Piemonte


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