UN SOGNO IN OGNI BOLLICINA
ClienteParideChiovini • 23 aprile 2025
Vi presentiamo il nostro Metodo Classico
Un piccolo grande traguardo: nasce il nostro Metodo Classico
"
Caos o Chaos"
(in greco antico: Χάος, Cháos).
Nel 2021 abbiamo deciso di intraprendere un nuovo percorso: iniziare la produzione di un Metodo Classico utilizzando un vitigno a bacca bianca autoctono del territorio in cui crediamo profondamente!
Nel 2021 abbiamo deciso di intraprendere un nuovo percorso: iniziare la produzione di un Metodo Classico utilizzando un vitigno a bacca bianca autoctono del territorio in cui crediamo profondamente!
Una scelta che nasce dall’osservazione, dalla sperimentazione, ma soprattutto dalla passione per le potenzialità ancora tutte da raccontare di questo vitigno. Si è rivelato fin da subito sorprendente per eleganza, struttura e freschezza
, caratteristiche che lo rendono perfetto per una vinificazione Metodo Classico.
E dopo tre anni di affinamento, pazienza e cura, siamo finalmente pronti ad annunciare che a fine anno uscirà la nostra nuova etichetta!
Siamo emozionati, perché questo vino rappresenta una scommessa, ma anche una conferma: che continuare a credere nella qualità, nei tempi lunghi e nella forza di un territorio può dare vita a qualcosa di davvero unico.
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Contattaci per organizzare una degustazione in cantina info@paridechiovini.it
Tempo di vendemmia ed anche oggi mattinata in vigna, per la raccolta delle uve di Nebbiolo destinato al nostro rosato.
I grappoli, raccolti a mano con cura, passeranno ora a una fase altrettanto fondamentale: la #diraspatura, seguita dalla pigiatura.
Nella ristorazione oggi proporre un vino “blasonato” è semplice: sono etichette conosciute e spesso sembrano vendersi da sole. Ma la vera differenza, per chi lavora nel mondo del vino, sta nella conoscenza e nella capacità di raccontare la storia dietro ogni bottiglia. E qui entra in gioco la visita in cantina.
Quando pensiamo al vino, spesso ci concentriamo solo sulla bottiglia che arriva sulla tavola. Ma dietro a quel bicchiere c’è molto di più: c’è un lavoro fatto di cura quotidiana, di stagioni che scandiscono i tempi, di scelte produttive e di storie personali.
